Raiperunanotte e l' imparzialità di Pixel747

Questo è un articolo molto particolare. Inizio dicendo che Pixel747 è totalmente imparziale. Pixel747 non ha, per forza, nulla che vincoli al paese Italia. Non finisce nemmeno con .it, è solo un blog di informatica che, al massimo, cercandone una similitudine, è in lingua italiana. Ma molti parlano italiano nel mondo, non solo in Italia. Premetto questo per dire che Pixel747 non ha nulla che lo leghi concretamente all' Italia, è legato più che altro al mondo di internet, della rete, della rete libera. E quando la tv, in un paese, non ha il privilegio di poter offrire un servizio o di offrirlo in modo marginale, ecco che la rete si sostituisce a lei. La rete offre il servizio e supera il limiti che la tv forse ha. E' questo il caso di Raiperunanotte, spettacolo che non è stato trasmesso sulle rete RAI ma che internet ha abbondamente offerto (tramite una diretta streaming da vari siti) e continua offrire (tramite YouTube).

Con questo articolo non vogliamo essere di parte, anzi non vogliamo collegarci in alcun modo con il paese Italia, offriamo soltanto un servizio: diamo la possibilità di vedere i video dello spettacolo Raiperunanotte, per l' appunto, a chi non è riuscito a vederli nella tv tradizionale. Chi non è interessato ai video non si senta obbligato a vederli o non si senta offeso da questo articolo. Semplicemente diamo la possibilità a tutti di poter vedere e condividere qualcosa (è uno dei principi della rete), diritto che in altri casi, nel paese Italia, è stato purtroppo scavalcato ed ignorato.

Dove i media tradizionali non arrivano, a volte, arriva internet. Se la tv può essere controllata e censurata, spesso internet non può esserlo e diventare uno dei pochi strumenti di libertà di pensiero rimasti. In fondo la vera democrazia è forse quella della rete, che non pone confini geografici tra gli stati e permette a tutti di poter usufruire dei propri diritti inalienabili.

http://www.youtube.com/view_play_list?p=58D62D36D7EFE65D
con 20 video (di Crozza, Luttazzi, Benigni, Elio e le storie tese, Travaglio, Augias, Monicelli, Vauro)